Introduzione
Questo tascabile documento è una pratica guida che l’ufficio di Mediazione dell’Orchestra “Riviera dei Ciclopi” offre a tutti i componenti di questa realtà musicale per conoscere i meccanismi di funzionamento di questo complesso sinfonico ripartito nei suoi tre aspetti fondamentali (quello artistico, quello amministrativo, quello logistico) al fine di rendere fruibile, anche a chi non mastica di linguaggio tecnico, la spiegazione di tutti gli aspetti da ogni angolazione.
Con l’intento di sviluppare uno studio euristico sul funzionamento di questa realtà musicale si persegue il triplice scopo di: a) predisporre una consolidata base di ricerca ed individuazione dei possibili problemi emergenti di volta in volta – da svelare –ancora inediti; b) fornire un ausilio di tipo contributivo a tutti coloro i quali, trasportati dall’amore per questa realtà, presto o tardi vorranno interessarsi ai meccanismi di funzionamento dell’Orchestra; c) implementare la consistenza intellettualmente autonoma dell’Orchestra rispetto all’Ente ove trova vita, preparando un punto di partenza per una auspicata prossima emancipazione permanente.
In occasione dell’entrata in vigore dell’auspicato primo regolamento interno (lo Statuto dell’Orchestra “Riviera dei Ciclopi”) già riformato il 13 Gennaio 2012, viene pubblicata anche la prima edizione (per il c.a.) di questo Vade Mecum dell’Orchestra, contenente anche la descrizione delle attività, dei progetti e gli auspici per il futuro della Riviera.
La ripartizione in paragrafi facilita l’indicizzazione degli argomenti trattati al fine d’una migliore individuazione di questi, e di una miglior comprensione e fruizione lineare del discorso distribuito per temi, rifacendo ai richiami del testo del regolamento.
Oltre a fungere da “Rapport Explicatif” del regolamento, questo Vade Mecum tratta, espone e risolve i principali problemi emersi nel corso degli ultimi tempi all’interno di una ormai così implementata associazione musicale di fatto, formata da più di sessanta componenti di diversa età, diversa formazione musicale, con diversi impegni, diversi interessi, all’interno di una pubblica amministrazione scolastica, ove è nata con taluni obiettivi nel tempo evolutisi, e dove sino ad oggi trova vita.
La votazione del regolamento, l’elezione delle figure di Mediazione e di Controllo, la redazione di questo Vade Mecum rispondono ad un preciso sentimento: dare un sistema di ordine che faccia incontrare su uno stesso piano posizioni diversificate per i più vari motivi, e (non meno importante) l’emancipazione in senso autonomo di questa Orchestra, nel perseguimento di finalità organizzate che lo spirito della musica alimenta in ciascuno dei componenti, ma che la forma giuridica di questo complesso sinfonico (in realtà inesistente) ostacola.
Viene descritto il procedimento e la serie di motivazioni, cause, questioni che hanno portato alla redazione dello Statuto, e le modifiche che questo ha apportato all’organizzazione generale, nell’esigenza di estendere il suffragio democratico di una realtà per natura monarchica, equilibrando efficientemente i due interessi e ponderando equamente i due pesi.
Apre la trattazione il neo-approvato e riformato regolamento che propedeuticamente illumina i passi successivi auspicati dai componenti dell’Orchestra “Riviera dei Ciclopi”.
Auguro pertanto una buona lettura ai cari colleghi musicisti componenti dell’Orchestra, che sino ad oggi mi hanno accompagnato in questa fantastica esperienza musicale, e che insieme a me sono cresciuti e maturati nello spirito del fare della buona musica divertendosi.
Il Mediatore
Graziano D’Urso
